Guida FACILE alla scelta delle luci artificiali per piante

Le luci artificiali per piante sono una delle cose più difficili che mi sia mai capitato di dover capire e scegliere. La proposta negli shop online è enorme, i parametri tecnici sono poco chiari per chi non abbia dimestichezza con watt, lumen, PPFD e altri numeri. Il rischio è quello di essere completamente disorientati.

Insomma, sul tema delle GROW LIGHTs o luci artificiali per piante, è necessario fare chiarezza. Se anche tu brancoli un po’ nel buio questo articolo è per te.

Ho scritto anche una breve guida sulla luci artificiali per piante che potrai scaricare in fondo a questo articolo.

 

  1. Tutte le luci artificiali vanno bene per le piante?

    No, non tutte le luci artificiali vanno bene per le piante. Quelle che possono sostenere le nostre piante nelle fasi di crescita, di sviluppo e di fioritura devono contenere un certo tipo di frequenze luminose (tra i 400 e i 700 nm) che non necessariamente troviamo nelle comuni lampadine. Quindi dobbiamo orientarci su quelle che vengono chiamate Grow light, ovvero luci per per la crescita delle piante. Questa indicazione è riportata sulle confezioni.

  2. È indispensabile che siano violette?

    No, una cosa sorprendente è che luci artificiali, per piante correttamente posizionate, messe alla giusta distanza possono sostituire anche completamente la luce del sole, anzi possono essere ancor più efficienti ma occorre progettare bene la disposizione. La cosa bella è che non è necessario che le luci siano rosse o blu come si vedeva in passato. Esistono luci artificiali a spettro completo che contengono tutte le frequenze luminose utili alle piante, appaiono bianche al nostro occhio proprio come la luce del sole, non disturbano noi, non sono antiestetiche e affaticano i nostri occhi.

  3. Anche l’occhio vuole la sua parte

    Sempre dal punto di vista estetico non vogliamo che la nostra casa assomigli ad un laboratorio e molte luci per piante sono così brutte che nessuno le vorrebbe avere in casa. Oggi però abbiamo molte opzioni di scelta.

STRISCE LED da posizionare sotto le mensole.

Sono un po’ meno potenti rispetto ad altre lampada ma si integrano bene con l’arredamento. Unica cosa importante che non ci sia troppa distanza tra i LED e le piante (20-30 cm)

luci artificiali per piante_I Giardini di Ellis

LAMPADINE E27 compatibili con portalampade, piantane e faretti direzionabili.

Con questa soluzione è possibile scegliere il supporto che più ci piace, senza rinunciare all’estetica e al proprio stile. L’attacco è quello ci una normale lampadina E27. Unica cosa molto importante è considerare la distanza e il fatto che le piante preferiscono essere illuminate dall’alto.

Tra le migliori in commercio senz’altro ci sono le lampade SANSI

luci artificiali per piante_I Giardini di Ellis
luci artificiali per piante_I Giardini di Ellis

BARRE led dal design curato.

Non sono gli unici ad aver creato prodotti di design abbinati ad alta tecnologia. Plantspctrum di Mother.life è un ottimo prodotto, versatile anche nelle modalità di installazione.

luci artificiali per piante_I Giardini di Ellis
luci artificiali per piante_I Giardini di Ellis

4. Il numero che fa la differenza

Entriamo un pochino nel tecnico, quali sono le cose importanti da considerare quando stiamo scegliendo delle lampade grow light? L’offerta è talmente ampia che c’è il rischio di perdersi. La cosa più importante in assoluto è un numero si chiama PPFD (Photosynthetic Photon Flux Density) è la densità di fotoni presente in un metro2 in un secondo. Ci dice praticamente quando è “stimolante” , quanto è intensa quella luce per le nostre piante. Più è alto questo numero migliore è il prodotto che stiamo scegliendo per le nostre piante. Per dare una indicazione: un PPFD di 10-50 corrisponde ad una luce scarsa, quella di una zona in ombra o mezz’ombra (50-250 FC) ma ottime luci arrivano ad un massimo di PPFD 1000-3000 che corrisponde alla luce di un sole pieno.

5. Come usare bene le luci artificiali per piante?

Oltre alla densità di fotoni (PPFD) dobbiamo quindi in assoluta considerazione la distanza dalla fonte luminosa delle nostre piante. Più si è vicini alla fonte tanto più è intensa, tanto più ci si allontana tanto meno sarà in grado di fornire energia alle piante. Una distanza di 30-50 cm fa precipitare la l’intensità ad un quarto o meno della potenza alla sorgente. La posizione migliore è sempre quella che offre una luce dall’alto, proprio come di solito succede in natura.

6. Quanto costa tenere accese le GROW LIGHTS?

Veniamo al consumo: la migliore efficienza anche in termini di costi è senz’altro quella che ci danno le luci LED. Per sapere quando inciderà sulla vostra bolletta il numero importante da guardare sono i WATT che riportati sulla confezione di ogni lampada. I WATT non hanno alcuna rilevanza per le piante ma ne hanno sulle nostre tasche.

Considerando i costi dell’elettricità in Italia, il consumo di una lampada da 35 W tenuta accesa per 10-12 ore al giorno dovrebbe incidere in bolletta circa 1,5-2 euro al mese. Una cosa da tenere in considerazione è anche quanto dura il prodotto che comperiamo. Ad esempio Plantspectrum, le lampade Sansi ed altri prodotti ad elevato standard garantiscono una durata dei LED di 8 anni (50.000-80.000 ore) con uso intenso. Sono cose a cui dovremmo fare un po’ più di attenzione anche nell’ottica della riduzione dei consumi e dei rifiuti.

 

UN SUGGERIMENTO UTILE

Per facilitarci la vita esistono prese intelligenti, controllabili o programmabili a distanza tramite smart phone. Come un termostato possiamo programmarlo su base settimanale e dimenticarcene completamente. Consigliato per offrire maggiore regolarità alle piante che altrimenti un giorno iniziano ad aver luce alle 7 un altro alle 9, quello dopo magari mai perchè siamo fuori casa. Noi abbiamo scelto questa: https://amzn.to/3lXwsnO

luci artificiali per piante_I Giardini di Ellis

Guarda il mio video su YOUTUBE dedicato alle luci artificiali per piante!

In regalo per te il “bigino delle GROW LIGHT”, scarica il PDF gratuito.

Se stai cercando di allenare il tuo pollice, ricordati di scaricare la mia guida gratuita, si chiama La Palestra dei Pollici.

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Alice Delgrosso
info@igiardinidiellis.it

Sono Ellis, Plant Designer e Terrarium Artist e Plant Trainer. Aiuto le persone a scegliere le piante giuste per i loro ambienti e a prendersene cura.