come curare le piante in estate

Come curare le piante in estate

Ci prendiamo cura delle piante con attenzione e amore per tutto l’anno e poi arriva l’estate con le temperature cocenti e le vacanze.
In questo periodo la domanda che mi viene posta più spesso è proprio: Come curare le piante in estate? Come innaffiarle quando sono i vacanza e come proteggere le piante del caldo.

Per questo ho deciso di scrivere un decalogo delle buone abitudini da tenere in estate se si vuole continuare ad avere piante sane e non rischiare di perderle.

 

In fondo all’articolo potrai anche scaricare il file in PDF e conservarlo ne tuo archivio o diario del Pollice Verde!

Iniziamo!

  1. Tienile a gruppetti

    Raggrupparle è sempre una buona strategia, in estate ancor di più perché in questo modo possono sfruttare l’umidità reciproca e aiutarsi a vicenda. Con il caldo le piante aumentano la traspirazione e disperdono più velocemente l’acqua che gli diamo, tuttavia se le teniamo vicine il vapore acqueo di una diventa risorsa per un’altra…

  2. Non usare acqua fredda

    per bagnare, meglio usare acqua a temperatura ambiente. Io preferisco innaffiare la sera in estate, quando la terra ha già rilasciato il calore del giorno. In questo modo hanno tutta la notte per reidratarsi con calma.

  3. Aumenta l’umidità ambientale

    La strategia del piattino d’argilla è ottima! Vaschette con acqua o sottovasi riempiti di argilla ti aiutano a conservare la giusta umidità ambientale a garantire una maggiore autonomia soprattutto alle piante che si seccano facilmente come ad esempio le Calathee. Utile anche qualche nebulizzazione in più o un umidificatore accanto alle più delicate.

  4. Se parti per le vacanze…

    pensa a loro per tempo. Testa bene il sistema di irrigazione. Se pensi che userai bottiglie rovesciate, provale per qualche settimana per capire quanto possa durare la riserva, con che velocità bevono… Sui sistemi che abbiamo usato noi negli ultimi tempi abbiamo fatto un video che trovi su YouTube Guardalo ora

    Una delle soluzioni più amate, per le piante più delicate o “preziose” è sicuramente quello dei conetti d’argilla, i famosi Blumat, anche questi vanno provati per qualche giorno prima di partire.

    Chiedere a parenti, amici, alla vicina o al portiere va benissimo ma lascia istruzioni chiare e semplici, organizza tu le piante perché sia semplice per loro gestirle. E non seminare il terrore… qualche imprevisto in estate può accadere e nessuno può sostituirci al 100%. Dai fiducia a chi ti aiuta.

  5. Terriccio con riserve

    Lo testerò questa estate per la prima volta con alcune piante più esigenti e nei vasi piccoli, quelli che necessitano acqua in continuazione. Si tratta di un terriccio che contiene dei cristalli che trattengono un’elevata quantità di acqua pur restando drenanti e areati. Questa acqua, in forma di gel, resta disponibile e viene rilasciata lentamente alle radici. Una soluzione per le piante più esigenti, quelle che vanno in stress da carenza d’acqua rapidamente. Io sto provando questo terriccio universale con riserva

  6. La concimazione in estate

    Non mi stancherò mai di dirlo: piante nutrite sono piante resistenti. Se questa primavera hai concimato con regolarità ti sarai accorto che le tue piante hanno un migliore aspetto, una crescita più rapida, tessuti più corposi. Le concimazioni fatte a regola servono a preparare le piante anche ad affrontare meglio i periodi più difficili. Ora però non eccedere, riduci le concimazioni quando fa molto caldo. Molte piante vanno in “modalità riposo” per proteggersi dal caldo torrido e concimarle in modo intensivo in questa fase non va bene.

  7. I Biostimolanti

    Se vuoi fare qualcosa di buono, puoi sostituire la concimazione a somministrazioni di biostimolanti che agiscono contro gli stress ambientali. Algatron e Sinergon, ad esempio, sono integratori che sostiengono le piante e le aiutano nei periodi più stressanti come questi di caldo estremo. Le nostre tropicali nei paesi di origine non vivono picchi di temperatura oltre i 35°C ecco perchè è bene supportarle.

  8. Garantisci la giusta luce

    Mai dare le cose per scontate… se parti, prima ancora dell’acqua preoccupati della luce. Se le lasci al buio non resisteranno, la luce artificiale classica non basta, occorre lasciare luce naturale ovunque tu tenga. Anche le tapparelle abbassate per il caldo possono essere un problema, assicurati che ricevano luce a sufficienza facendo di contro attenzione ai raggi roventi del sole diretto.

  9. Stop Rinvasi

    specie nelle ore più calde. Lasciamo che gestiscano e loro attività metaboliche senza interferenze, senza aggiungere stress. Anche noi nel periodo estivo quando fa molto caldo evitiamo le attività più faticose e debilitanti. Sii gentile sempre!

  10. Aria Condizionata

    Allarme aria condizionata! Non c’è davvero bisogno che aggiunga molto a riguardo… Lo sappiamo tutti che può essere molto pericolosa per loro ma il il caldo annebbia i nostri pensieri. Quando l’accendi non dimenticarti di mettere in posizione riparata le piante a rischio. Anche la modalità deumidificatore non è un granchè perchè abbassa la temperatura e toglie umidità insomma occorre fare un pochino di attenzione.

Come bagnare le piante in vacanza_I Giardini di Ellis

Ho parlato di cura delle piante in estate anche in un video sul mio Canale YouTube, e sempre sul mio canale trovi video su come lasciare le piante in estate, come annaffiare le piante in vacanza e tutte le soluzioni che ho testato per prendermi cura delle piante anche quando sono via.

In regalo il Decalogo dell’estate, scarica il PDF gratuito.

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Alice Delgrosso
info@igiardinidiellis.it

Sono Ellis, Plant Designer e Terrarium Artist e Plant Trainer. Aiuto le persone a scegliere le piante giuste per i loro ambienti e a prendersene cura.