Come curare la Stella di Natale

La Stella di Natale è una pianta perenne, non è giusto che venga buttata dopo le feste, possiamo imparare a prenderci cura di lei e anche a farla tornare rossa l’anno successivo.

Riuscirci è non è difficile e a questo proposito ho lanciato una sfida si chiama #SAVAaSTAR con 4 video YouTube in cui mostro di cosa questa pianta ha bisogno e come renderla felice.

Pronti a provarci insieme?

La Stella di Natale è una pianta originaria del Messico, in natura nei suoi luoghi  vive come un albero e le sue foglie diventano rosse quando le giornate si accorciano, è infatti una pianta fotoperiodica brevidiurna che attiva la sua fioritura quando le giornate sono più corte. Tradizionalmente, nel nostro emisfero questo succede in inverno ecco perché è diventata il simbolo delle feste natalizie.

La Stella di Natale è vittima di un pregiudizio ossia che muoia sempre dopo le feste ma questo non è vero…  basta provare a conoscerla meglio per entrarci in sintonia e non spaventarsi ai primi segnali di cedimento.

Iniziamo quindi conoscendola meglio con questo video YouTube:

Come va annaffiata la Stella di Natale?

La Poinsettia, o Stella di Natale, andrebbe considerata come una pianta succulenta, fa parte infatti della grande famiglia delle euforbie anche se non si direbbe. Non teme molto la siccità e può tollerare bene brevi periodi senza acqua. È al contrario molto sensibile al marciume radicale… ecco la regola fondamentale: 

Bagna la Stella di Natale solo a terra asciutta.

Per capire se è il momento giusto per innaffiarla basta guardare e toccare la terra oppure aspettare che il vaso torni leggero e la terra un po’ chiara. Quando bagniamo la Stella di Natale facciamo in modo che tutta la terra riceva acqua e lasciamo che l’eccesso di acqua esca dal fondo, attraverso i fori di drenaggio.

ATTENZIONE! Tante volte le confezioni di Natale in cui vengono vendute le Poinsettie non lasciano respirare bene le radici della pianta o creano ristagno. Questa è una possibile causa di sofferenza per le Stelle di Natale. Se vedete che la terra non si asciuga mai bene togliete tutti gli orpelli e lasciate la pianta libera nel suo vaso.

La POSIZIONE GIUSTA per la Stella di Natale è lontana dagli sbalzi di temperatura, quindi almeno un paio di metri da termosifoni, stufe e camini. È sempre importante anche proteggere la Stella di Natale dalle correnti fredde quando si cambia aria in casa e si spalancano le finestre in inverno.

DOPO LE FESTE: A gennaio-febbraio la Stella di Natale va incontro ad un periodo di riposo e di cedimento. Non a tutte le piante succede ma la maggior parte delle Stelle di Natale passate le feste comincia a perdere tutte le foglie ed è facile credere che stia morendo. NON è così.

Molto spesso a Gennaio quando la Stella di Natale perde le foglie non sta morendo ma sta andando in riposo dopo la fioritura oppure, semplicemente, sta subendo un naturale cedimento.

 

Perchè le Stelle di Natale perdono le foglie?

Le piante che compriamo sotto Natale con foglie rosse giganti sono anche piante molto pompate nei vivai… Passano all’improvviso da condizioni di luce, temperatura e concimazioni ideali in cui vengono coltivate nelle serre da produzione alle nostre case in cui le condizioni sono molto diverse. L’adattamento non è facile per una pianta sensibile, in casa non forniamo concimazioni specifiche, non abbiamo luce e temperature perfette e controllate, in più le compriamo dopo che hanno subito viaggi, spostamenti, esposizioni in negozi e supermercati senza finestre Quando le acquistiamo subiscono shock termici passando da ambienti interni ad esterni ecc… per tutte queste ragioni è facile che le Stelle di natale perdano le foglie dopo qualche tempo nelle nostre case, sono normali cenni di cedimento.

È in questo periodo, verso febbraio che la Stella di Natale andrebbe potata e rinvasata. A questo ho dedicato un intero video:

Potatura e rinvaso della Stella di Natale.

In sintesi quello che va fatto è accorciare di molto i rami della Stella di Natale che si sono spogliati, non bisogna aver paura di fare una potatura drastica. Occorre quindi rinvasarla usando un terriccio molto drenante, quello per le piante grasse va benissimo oppure anche terriccio per piante acidofile con aggiunta di perlite per renderlo più arioso e proteggere le radici dal marciume.

Il vero segreto è la concimazione.

L’altra regola fondamentale con la Stella di Natale è la concimazione, in tutte le fasi dell’anno. In particolare questo è quello che mi ha permesso di farla tornare così rossa e così bella.

IN PRIMAVERA E ESTATE:

Per tutta la primavera e l’estate concimatela bene un paio di volte al mese con concime universale è importante che il concime contenga una buona base azotata e vedrete che rimetterà molte foglie diventando una bellissima pianta verde molto rigogliosa.

IN AUTUNNO E INVERNO:

Da Settembre in avanti la concimazione giusta per la Stella di Natale sarebbe quella con prodotti più ricchi di fosforo e di potassio. Di solito sono i concimi per le piante fiorite. Nella formula NPK i valori più alti dovrebbero essere gli ultimi due (es. NPK 8-12-16)

 

Dove è meglio posizionare la Stella di Natale?

È una pianta che ama stare all’esterno quindi se avete un giardino, un balcone… in primavera e in estate, una posizione in cui prenda sole solo il mattino o comunque riparata dai raggi più caldi all’esterno la vedrete davvero felice. È possibile che nella bella stagione necessiti acqua anche tutti i giorni, dipende dalle temperature, dalla dimensione del vaso. La cosa che va fatta sempre con la Stella di Natale, per non sbagliare, comunque è guardare la terra. Mai bagnare la terra bagnata ma aspettare sempre che sia asciutta.

Con la Stella di Natale fatevi guidare sempre dal principio della gradualità e della gentilezza, consideratela una pianta sensibile, da trattare con delicatezza.

Mettete la Stella di Natale all’esterno quando fuori le temperature sono simili a quelle all’interno, lasciate che riceva luce ma non raggi infuocati. Lo stesso vale anche per il momento in cui la Stella di Natale va riportata in interno in autunno.

In questo periodo una cosa che ci ha aiutati molto è stato somministrare un biostimolante BIO Oro di Cifo che sostiene le piante nei periodi di stress.

 

Come far tornare la Stella di Natale rossa?

Per stimolare le foglie a tornare rosse serve che le giornate si accorcino. Ecco perchè da fine settembre noi abbiamo adottato la tecnica del sacchettone che abbiamo mostrato nel dettaglio in un altro video (puoi vederlo QUI). Questa tecnica abbinata alla concimazione intensa, ad ogni annaffiatura, con concime ricco di fosforo e potassio ci ha permesso di ottenere questo risultato.

Guarda il video per scoprire come è possibile far tornare la Stella di Natale rossa.

Una volta che il processo della colorazione delle foglie della Stella di Natale è attivato allora non occorre più coprire la pianta anche perché da fine ottobre e novembre avviene il cambio dell’ora e le giornate sono di base più corte.

Le foglie rosse che possiamo ottenere non saranno giganti come quelle che riescono a produrre i vivaisti ma personalmente io amo un aspetto naturale con foglie di dimensioni regolari, sane.

Se siamo stati bravi, la Stella di Natale, tornerà ad avere foglie rosse e il fiorellino giallo al centro. Vi garantisco che è una enorme soddisfazione.

E tu, accetterai la sfida della Stella di Natale?!

In questo ultimo video YouTube, potrai vedere riassunto tutti gli aspetti di cura principali che necessita la Stella di Natale.

Se stai cercando di allenare il tuo pollice, ricordati di scaricare la mia guida gratuita, si chiama La Palestra dei Pollici.

Ogni venerdì, sul mio blog trovi un nuovo video.

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Alice Delgrosso
info@igiardinidiellis.it

Sono Ellis, Plant Designer e Terrarium Artist e Plant Trainer. Aiuto le persone a scegliere le piante giuste per i loro ambienti e a prendersene cura.