Pianta originaria dell’Africa e del Sudamerica ma ampiamente diffusa anche in America e Asia e in alcune zone considerata infestante.

E’ una rigogliosa pianta sempreverde con fronde pennate abituata ai climi delle foreste tropicali. In natura le sue foglie possono raggiungere anche i 2 metri di lunghezza, nulla a che vedere con le piante decisamente più piccole che teniamo nei nostri appartamenti.

Come prendersene cura?

LUCE: Predilige posizioni luminose ma lontano dai raggi diretti del sole, soprattutto durante le ore più calde della giornata. In estate può essere trasferita all’aperto, all’ombra e riportata all’interno ai primi freddi perché non tollera temperature inferiori ai 10 °C.

ACQUA: Queste piante vanno annaffiate con regolarità bagnando il terreno a fondo, ma aspettando che il substrato si asciughi completamente tra un’annaffiatura e l’altra. Evitare i ristagni idrici. Spruzzare spesso le foglie per rendere l’atmosfera più umida oppure appoggiare il vaso sopra ad un piattino con argilla espansa mantenuta costantemente umida.

TERRICCIO: Predilige terreni torbosi e ben drenati, un terreno soffice che permetta alle radici di svilupparsi senza difficoltà. Per creare una mischia ottimale usa torba, sabbia,con una parte anche di inerti tipo lapillo o argilla espansa. 

CURA: Essendo di provenienza tropicale soffre le correnti fredde e gli sbalzi di temperatura repentini, evita di posizionarla davanti ad una finestra soprattutto se questa viene aperta frequentemente. Se vuoi farla felice, concedile ogni tanto na bella doccia, in questo modo laverai la sua chioma dai depositi di polvere.

STILE: Il suo ciuffo ampio ed elegante è perfetto nei vasi di casa ma anche e soprattutto in cesti appesi. 

CURIOSITÀ: Le lunghe foglie hanno la caratteristica di nascere arrotolate su se stesse per aprirsi con la crescita. Osservare il modo in cui si dispiegano è qualcosa di incredibilmente bello

SUPERPOTERI: questa felce è tra le piante identificate dalla NASA come tra le migliori in grado di aumentare il tasso di umidità dell’aria di ambienti chiusi, assorbire gli odori e rimuovere sostanze inquinanti dalle case come ad esempio la formaldeide.

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