Il Ficus benjamin o benjamina, è una pianta d’appartamento tradizionale e molto diffusa, è nativa dell’Asia sudorientale e dell’Oceania e di semplice coltivazione, comprende numerose varietà che si differenziano per colore e dimensione delle foglie.

Le condizioni presenti nei nostri appartamenti soddisfano bene le esigenze di temperatura dei ficus e favoriscono lo sviluppo rigoglioso di piccole foglie ovali, lucide e sottili, i tronchi hanno un bel colore grigio e spesso sono coltivati ad alberello.

Come prendersi cura del Ficus benjamin?

LUCE | questo ficus, necessita di un ambiente molto luminoso e se non riceve sufficiente luce rischia di defogliarsi. La sua temperatura ideale è intorno ai 20° C ed in estate apprezza venire collocato in esterno in un luogo ombreggiato. 

ACQUA | Irrigare a terra pressoché asciutta, il ficus benjamin non tollera ristagni e annaffiature troppo abbondanti possono portare all’ingiallimento o alla perdita di qualche foglia. Apprezza una buona umidità ambientale.

CURA | gradisce ogni tanto una bella doccia per eliminare la polvere dalle sue tante foglie e permetterle una buona respirazione. Concimare regolarmente il Ficus benjamin è necessario per un corretto sviluppo e una crescita rigogliosa.

TERRICCIO | non particolarmente esigente in termini di terriccio, un comune substrato universale va bene purché sia morbido e ben drenante.

STILE | è una pianta protagonista e col tempo tende ad assumere anche dimensioni importanti. Spesso coltivata con una chioma ad alberello è una pianta in grado di portare carattere in una stanza anche come “solitaria”.

CURIOSITÀ | in Thailandia dalla religione buddhista, il ficus benjamin, è considerata una pianta sacra ed è simbolo nazionale.

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