Proveniente dalle zone tropicali del Sud- est asiatico, le Alocasia appartengono alla grande famiglia delle Araceae. Dette volgarmente Orecchie d’elefante per le loro dimensioni e per il modo caratteristico con cui “sventolano” al vento.

Le foglie dell’Alocasia ‘Polly’ sono scure, di un verde intenso con margini argentati e nervature più chiare con riflessi metallizzati. Non è una pianta facile per chi è agli inizi.

Come prendersi cura della Alocasia Polly?

LUCE: non sopporta il sole diretto, le foglie dell’Alocasia Polly si bruciano facilmente se esposte al sole intenso nei mesi più caldi. Tuttavia necessita di luce intensa e apprezza una posizione vicina alla finestra, meglio se schermata da una tenda leggera.

ACQUA: è anche molto sensibile al marciume quindi mai lasciare la terra bagnata troppo a lungo. Tuttavia il substrato dovrebbe rimanere sempre fresco, morbido e lievemente umido. Trovare la giusta misura con una Alocasia ‘Polly’ è una piccola sfida.

TERRICCIO: il mix ideale per le Alocasia è drenante e leggero. 60% torba e 40% sabbia grossolana o perlite. La torba tratterrà l’umidità che ama e allo stesso tempo gli inerti garantiranno una buona ossigenazione e drenaggio.

PROPAGAZIONE: non è possibile propagare una Alocasia per foglia. La moltiplicazione si effettua per divisione del rizoma, occorre quindi svasare e dividere la parte interrata.

CURA: una buona pulizia delle foglie dalla polvere è utile e permette alla pianta di respirare meglio e svolgere una migliore fotosintesi. La crescita di una Alocasia polly, quando la pianta è in salute, è piuttosto rapida.

CURIOSITÀ: In natura, pur non essendo la più grande nella famiglia delle Alocasia, può raggiungere anche i due metri di altezza e le sue foglie raggiungere anche la dimensione di 40 cm!

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