L’anthurium andreanum, comunemente chiamato Anturio, è una pianta tropicale, erbacea, molto comune facile da trovare. Apprezzata per la sua inflorescenza colorata e non da meno per le meravigliose foglie a forma di cuore lucide e di un verde molto intenso.

Essendo una pianta ornamentale molto richiesta, in vivaio è possibile acquistare numerosi ibridi e cultivar con colorazione dei fiori molto diverse. rosso, bianco, rosa, lilla, arancione…

Come prendersi cura dell’Anturio?

LUCE: L’Anthurium richiede una esposizione luminosa schermata. Nella foresta tropicale vive infatti a riparo sotto gli alberi. Teme gli sbalzi di temperatura e occorre ripararla da spifferi e correnti fredde ma anche dalla vicinanza con i termosifoni. 

ACQUA: pianta da clima umido, apprezza una minima umidità del terriccio, non occorre quindi far seccare la terra tra una annaffiatura e l’altra. Tuttavia le radici necessitano di respirare quindi mantenere il substrato drenante e ben areato. Soffre il clima troppo asciutto.

TERRICCIO: il substrato ideale per l’Anturio è drenante e leggermente acido. Utile unire nel mix della corteccia o dello sfagno oltre che del materiale drenante tipo sabbia o perlite per evitare che possa restare zuppo. Si concima ogni 15 giorni con concime per piante fiorite.

FIORITURA: quello che comunemente viene chiamato fiore di fatto non è altro che una foglia modificata dell’Anthurium. Una brattea cuoriforme, detta spata, avvolta intorno allo spadice su cui sbocciano i reali e piccoli fiorellini bianchi/gialli

CURA: l’Anturio è una pianta molto amante dell’umidità e il suo apparato radicale si adatta molto bene all’acqua. È una delle piante che più facilmente si adattano alla coltivazione in idrocoltura.

CURIOSITÀ: per le sue foglie cuoriformi è simbolo di amore ed amicizia sinceri. Viene spesso regalato per esprimere un forte sentimento, in particolare l’Anturio rosso è offerto in segno di amore profondo.

Vuoi tenere sempre con te le informazioni più utili per la cura delle tue piante d’appartamento?

Le immagini di questo articolo sono tratte dal web.