Otto Warburg, botanico tedesco, nominò questo Ficus “lirata” per la forma particolare delle sue foglie che ricorda quella della lira, strumento musicale simile al volino.

Il ficus lyrata ha provenienza tropicale e in particolare è molto diffuso nell’Africa occidentale.

In natura è un sempreverde a portamento arboreo di grandi dimensioni, caratteristica che conserva anche nei nostri appartamenti e per la quale è considerato un vero protagonista nell’arredamento d’interni.

Ragione del suo successo sono le sue meravigliose foglie coriacee dalla colorazione intensa e scura, il margine ondulato e dimensioni fino a 40 cm.

Come prendersene cura?

LUCE: esige una collocazione molto luminosa e gradualmente è possibile abituarlo anche ad una esposizione alla luce diretta del sole. La collocazione ideale è vicino ad una grande finestra esposta a sud-ovest con una leggera tenda oppure a est anche senza alcun filtro.

ACQUA: Lascia asciugare il terreno prima di procedere ad una successiva irrigazione, nel caso fossi in dubbio tra il bagnare o meno, lascia passare ancora qualche giorno. Evita sempre depositi di acqua nel sottovaso e riduci le annaffiature in autunno-inverno. Se hai a disposizione acqua piovana, il tuo Ficus te ne sarà grato.

TERRICCIO: Il terriccio ideale per la coltivazione del Ficus lyrata è composto da due parti di torba, una parte di sabbia, e due parti di terriccio di foglie. Assicurati sempre che ci sia un buon drenaggio sul fondo.

CURA: Le concimazioni e le nebulizzazioni, con acqua non calcarea, sono due delle buone abitudini che andrebbero adottate per avere una pianta in salute e resistente ad eventuali attacchi di parassiti o malattie.

CURIOSITÀ’: In natura anche il Ficus lyrata produce frutti che però non sono commestibili. Non c’è notizia di Ficus lyrata a frutto in appartamento… Ecco una buona sfida per chi desidera fare notizia. I frutti sono dei fichi di forma sferica, piccoli, all’incirca 3 cm di un colore verde e cosparsi da puntini bianchi.

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