Cactus tropicale proveniente dalle foreste del Brasile. Erroneamente confuso con il Cactus di Natale (Schlumbergera buckleyi) si distingue da questo per via dei segmenti verdi e succulenti con estremità più appuntite.

In commercio è senz’altro la specie di di Schlumbergera più diffusa: riempie i Garden sotto le feste invernali con i suoi fiori colorati tuttavia è anche una pianta molto longeva e duratura che fiorisce di anno in anno.

Come prendersi cura della Schlumbergera truncata?

LUCE: evitare il sole estivo diretto, non è una pianta del deserto e potrebbe bruciare. È tuttavia importante offrire alla Schlumbergera truncata un’ottima luce filtrata o indiretta per vederla crescere e fiorire. Non adatta alla serra fredda, temperature minime sopra i 10°

ACQUA: essendo un cactus della giungla, la Schlumbergera truncata, apprezza una minima costante umidità ma necessità di un terreno ben areato e drenante. Se queste condizioni sono rispettate procedere con frequenti lievi annafiature.

TERRICCIO: la Schlumbergera, richiede un terreno fertile con torba ma che non resti saturo o zuppo di acqua. Aggiungere quindi sabbia e inerti per favorire il drenaggio e l’ossigenazione.

FIORITURA: avviene nel periodo autunnale o appena all’inizio dell’inverno. I fiori sono grandi, appariscenti dal rosso al viola, dall’arancio al bianco. Piuttosto duratura. Sono il reale motivo per cui questa pianta è tanto amata.

CURA: è una pianta epifita, non necessita quindi di grandi vasi perchè la parte radicale è di piccole dimensioni. Sostenere bene con le concimazioni il periodo che anticipa e segue le fioriture, meglio scegliere concimi poveri di azoto e alti in fosforo e potassio.

CURIOSITÀ: il vero cactus di natale è la Schlumbergera buckleyi i cui segmenti hanno “denti” meno appuntiti e fiori pendenti. La Schlumbergera truncata sarebbe più corretto chiamarla Cactus del Ringraziamento.

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