In natura esistono più di 1500 specie di Begonie ed innumerevoli ibridi, la Begonia maculata è originaria del Brasile e possiamo dire che negli ultimi anni è stata una delle piante più Trendy in Italia.

Mediamente difficile da coltivare, è senz’altro una bella sfida per ogni aspirante pollice verde. Se si riesce ad entrarci in sintonia è una pianta molto generosa con le sue fioriture in grado di ripagare abbondantemente l’impegno che richiede.

Come prendersi cura della Begonia maculata?

LUCE: la Begonia maculata non sopporta il sole diretto nei mesi più caldi, le sue foglie ricche di acqua si bruciano facilmente. Tuttavia necessita di luce intensa e apprezza una posizione in mezz’ombra all’esterno in primavera estate

ACQUA: non sempre è facile trovare con lei il giusto equilibrio. Apprezza infatti una minima ma costante umidità, occorre quindi non lasciare seccare del tutto la terra, tuttavia è anche molto sensibile al marciume quindi mai lasciare la terra bagnata troppo a lungo.

TERRICCIO: il mix ideale è drenante e leggero. 50% torba e 50% sabbia grossolana o perlite. La torba tratterrà l’umidità che ama ma allo stesso tempo gli inerti garantiranno una buona ossigenazione e asciugatura.

PROPAGAZIONE: Propagare la Begonia maculata è molto semplice, basta tagliare un ramo e metterlo in acqua fino a comparsa delle radici. Come tutte le begonie può essere riprodotta per talea fogliare. 

CURA: le foglie e i fusti delle begonie sono fragili occorre prestare attenzione durante gli spostamenti e i rinvasi. Le Begonie sono piante “indipendenti” non gradiscono troppe attenzioni e neppure repentini cambiamenti, una volta trovata la posizione disturbarla il meno possibile

CURIOSITÀ: La Begonia maculata appartiene alla famiglia delle Begoniaceae, in particolare questa varietà estremamente affascinante è stata scoperta in Brasile nel 1982 da un ricercatore italiano.

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Le immagini di questo articolo sono tratte dal web.