Al genere Musa appartengono numerosissime varietà, tra cui alcune nane. La Musa tropicana, originaria dell’Asia è un banano di piccole dimensioni che si può coltivare in appartamento.

Pianta tropicale di semplice coltivazione in grado di creare un’atmosfera davvero esotica ecco perché è particolarmente amata. Le sue foglie grandi e verdi tendono con il tempo ad assumere un aspetto sfrangiato che ricorda i grandi alberi al vento delle foreste tropicali.

Come prendersi cura del Banano o Musa tropicana?

LUCE | necessita di un ambiente caldo e molto luminoso. Una buona areazione ma occorre fare attenzione alle correnti fredde. Se coltivato in vaso non tollera temperature al di sotto dei 15-18°C  

ACQUA | Mantenere una lieve e costante umidità del terreno, abbondando un po’ di più in primavera estate per evitare che il terriccio si asciughi troppo. Un’elevata umidità ambientale è preferibile min 60%

PROPAGAZIONE | è molto comune che il banano emetta dei polloni alla base, ciascuna di queste piccole piante può venire prelevata e rinvasata in un piccolo vaso.

CURA | la musa tropicana o banano nano necessita di un terriccio sempre ben nutrito, aggiungere humus di lombrico sulla superficie durante tutto l’anno una volta ogni due settimane o comunque concimare regolarmente.

TERRICCIO | per un banano rigoglioso occorre un terriccio molto fertile e ricco di sostanze organiche. Soffice e allo stesso tempo in grado di trattenere l’umidità senza risultare troppo pesante. Terriccio universale di qualità con aggiunta di perlite

CURIOSITÀ | fu Alessandro Magno per primo a portare in Europa i frutti del banano e i Romani furono anche i primi a coltivare questa pianta con scopo ornamentale.

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