Giovedì 24 Luglio | dalle 20:30 alle 22 | Online su Zoom, posti limitati
Dopo aver esplorato il momento della crisi e il superpotere dell’antifragilità, è arrivato il momento di fare un passo in più.
Di guardare i pensieri che ci abitano.
Quelli che – senza accorgercene – ci trattengono, ci confondono, ci fanno dubitare di noi.
Questo viaggio insieme fuori dal giardino continua.
Un cammino che mi sta portando a riconoscere le parole e le frasi del mio dialogo interno, e a scegliere con cura quali lasciare andare.
Come, ad esempio:
“Non sono capace…”
“Nessuno mi capisce…”
“Sarò mai felice?”
Perché a volte, per cambiare davvero, serve prima ascoltarsi.
Riconoscersi.
Dare un nome a ciò che ci limita, per potersi rialzare più leggeri.
Ho scelto di condividere anche questa parte di cammino con te…
Ci incontreremo in uno spazio leggero, libero e accogliente.
E partiremo da una domanda semplice:
che mondo sarebbe, se anche le piante avessero convinzioni limitanti?
Una provocazione, un esercizio di immaginazione,
per accendere la luce su ciò che – dentro di noi – ci trattiene dal fiorire.
Con me ci sarà Marìka Mangafà, coach e guida sensibile,
ci aiuterà a scoprire quelle strutture di pensiero che ci impediscono di esprimere la nostra autenticità e il nostro potenziale.
Sarà uno spazio in cui far germogliare nuove consapevolezze.
Per iscriverti, ti basta compilare il modulo qui sotto e inviare la tua richiesta.
Quando: Giovedì 24 luglio 2025
A che ora: dalle 20:30 alle 22:00
Dove: Online, su Zoom
I posti sono limitati, per garantire uno spazio intimo e un’esperienza davvero significativa per chi partecipa.
E verranno assegnati in base all’ordine di arrivo delle iscrizioni.
Sarà bello ritrovarci.
Ti aspettiamo con carta e penna…
Pronti e fare insieme un nuovo passo fuori dal giardino.
Alice e Marìka
Marìka è life e business coach affianca le persone e le aziende nei percorsi di trasformazione e cambiamento.
Studia e sperimenta l’Autenticità come valore personale e bisogno sociale, aiuta a trasformare la fragilità in forza autentica, a ritrovare se stessi nei momenti di passaggio.
Per me, è stata – ed è – una compagna di viaggio preziosa.
È con gratitudine che le affido questo spazio condiviso, perché so che saprà accoglierci con cura e autenticità.
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