Ne abbiamo viste di tutti i tipi: cacce al tesoro, cooking class, escape room e sfide sportive.
Tutte attività piacevoli e spesso efficaci per alleggerire la routine, ma oggi le aziende stanno cercando qualcosa di diverso.

Oltre al divertimento, c’è il desiderio di esperienze simboliche, trasformative, che lascino un segno vero nel gruppo e favoriscano una crescita condivisa.
Momenti che uniscano benessere, consapevolezza e collaborazione autentica.

È da questa esigenza che nascono le esperienze di team building con le piante, veri e propri percorsi di crescita ispirati alla natura e ai suoi insegnamenti.

Cos’è, davvero, un’esperienza di crescita autentica per i team?

A differenza del team building tradizionale, che si concentra sulle dinamiche di gruppo attraverso il gioco o la competizione, le esperienze di crescita autentica lavorano su un piano più profondo.

Non si limitano a “fare squadra”, ma aiutano le persone a riconnettersi con sé stesse, con gli altri e con un senso condiviso di scopo.

L’obiettivo non è solo rafforzare i legami, ma coltivare relazioni più sane, empatiche e consapevoli — dentro e fuori dall’azienda.

Il filo conduttore è la formazione trasformativa, un approccio esperienziale che unisce corpo, mente e simbolo.
Ogni gesto, ogni scelta, ogni parola diventa parte di un processo che porta a riflettere, a sentire e a crescere insieme.

Le esperienze con le piante: il potere del “mani nella terra”

Tra le esperienze più efficaci per generare questo tipo di impatto ci sono i laboratori con le piante, come la creazione di terrari o kokedama.

Si tratta di attività pratiche, poetiche e profondamente simboliche: ognuno costruisce il proprio piccolo ecosistema, curandolo con attenzione e ascolto.

Nel farlo, il gruppo vive un lavoro integrato che unisce azione, gioco e riflessione, stimolando la collaborazione, la creatività e il senso di appartenenza.

Le mani nella terra calmano la mente, liberano dallo stress e attivano uno stato di presenza che facilita la comunicazione spontanea e l’empatia reciproca.
Il gesto di piantare, scegliere, costruire insieme diventa un linguaggio universale che unisce.

Perché il team building con il verde funziona davvero

La forza di un laboratorio con le piante è che unisce il simbolico al concreto.
Non si tratta di un’attività fine a sé stessa, ma di un’esperienza che rimane nel tempo — proprio come il terrario o il kokedama che ogni partecipante porta con sé.

Ecco alcuni dei benefici più rilevanti:

1. Connessione e benessere

Il contatto con la natura riduce lo stress e migliora la concentrazione.
Studi internazionali dimostrano che lavorare in ambienti arricchiti da piante aumenta la produttività fino al 12% e la soddisfazione lavorativa.

2. Creatività e problem-solving

La natura stimola la mente a pensare per analogie e connessioni, incoraggiando soluzioni innovative e pensiero flessibile.

3. Comunicazione e ascolto

Lavorare con le mani abbassa le difese, apre al dialogo e crea spazi di comunicazione autentica, anche tra colleghi che in ufficio interagiscono poco.

4. Rafforzamento dei legami

Fare qualcosa insieme — non per competere ma per creare — favorisce fiducia, empatia e collaborazione.
Le differenze individuali diventano risorse complementari.

5. Senso di metafora e scopo

Ogni creazione diventa una metafora viva: il terrario come ecosistema da equilibrare, il kokedama come sfera di vita da accudire.
Un simbolo che i partecipanti possono portare con sé come promemoria quotidiano di equilibrio e cura reciproca.

Dalle attività alla trasformazione: esperienze che lasciano il segno

Un’esperienza di team building “mani nella terra” non si esaurisce in poche ore.
Diventa un momento di connessione profonda, un piccolo rito collettivo in cui ogni gesto assume significato.

Attraverso il fare, il gioco e la riflessione condivisa, il gruppo si riscopre più coeso, sereno e creativo.
Le relazioni si ammorbidiscono, le idee circolano meglio, e l’azienda ne raccoglie i frutti in termini di clima, motivazione e produttività.

Oltre il team building: la formazione che trasforma

Scegliere un’esperienza di team building simbolica e trasformativa significa investire nel cuore dell’organizzazione: le persone.
Perché solo dove le persone stanno bene, anche le aziende possono crescere in modo autentico.

Non si tratta solo di coltivare piante, ma di coltivare fiducia, ascolto e collaborazione.
Ed è proprio da lì che nasce il cambiamento vero.

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I Giardini di Ellis sono un ecosistema creativo, formativo e progettuale.
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